Nuova etichetta UE: garanzia di riparazione e aggiornamento del corso per smartphone 55 commenti
Il 20 giugno 2025 entra in vigore il regolamento UE sulla progettazione ecocompatibile. Ciò consente anche un’etichetta energetica per smartphone e tablet. In questo modo non solo si ottiene la classe di efficienza energetica, ma si ottengono anche informazioni sulla durata della batteria, sulla riparabilità e sulla robustezza del dispositivo. Anche gli aggiornamenti software dovrebbero essere offerti per un periodo più lungo.
Con l’obiettivo di risparmiare energia e risorse, il che dovrebbe in ultima analisi giovare all’ambiente ma anche ridurre i costi per i consumatori, l’UE ha deciso di adottare il cosiddetto regolamento sull’ecodesign, che entrerà in vigore il 20 giugno 2025.
Nuova etichetta energetica con classe di riparazione
Le linee guida per i produttori di dispositivi includono un’etichetta rigorosa per smartphone, feature phone, telefoni fissi e tablet tradizionali. Non rientrano nella categoria gli smartphone e i tablet con schermo flessibile, e restano esclusi anche i tablet che non hanno un sistema operativo simile agli smartphone (Android, iOS, ecc.).
La nuova etichetta energetica per smartphone e tablet spiegata (traduzione automatica) (Immagine: Commissione UE)
La nuova etichetta non solo riporta la classe di efficienza energetica da A (migliore) a G (peggiore) per gli altri apparecchi elettrici, ma fornisce anche informazioni sulla durata della batteria e sui possibili cicli di ricarica. Esistono anche nuove classi di riparazione che vanno da A a E. Inoltre, la robustezza dei dispositivi è classificata in base alla classe di affidabilità per cadute libere ripetute (da A a E) e al tipo di protezione (IP..) contro polvere e acqua.
Requisiti di ecodesign in dettaglio
Ci sono tre requisiti fondamentali:
Istruzioni per la riparazione
Tra le altre cose, i requisiti del prodotto consentono ai produttori di impegnarsi a fornire “pezzi di ricambio critici” entro 5-10 giorni lavorativi. Dopo aver avviato le vendite del rispettivo modello nell’UE, i pezzi di ricambio dovrebbero restare disponibili per un periodo di sette anni. Anche i servizi di riparazione professionali dovrebbero avere accesso illimitato al software necessario (firmware).
Tipi di batteria e protezione
Le batterie utilizzate devono durare almeno 800 cicli di carica e scarica e avere poi una capacità residua di almeno l’80%. Inoltre, i dispositivi devono sempre essere dotati di una qualche protezione contro i danni causati da cadute o infiltrazioni di polvere e acqua.
Fornitura di aggiornamenti più lunga
I periodi in cui uno smartphone riceve sempre gli aggiornamenti del sistema operativo variano notevolmente. L’UE prevede ora almeno una durata minima più lunga: dopo la fine del rispettivo regime, dovrebbero essere previsti aggiornamenti per almeno cinque anni.
Devono essere registrati 2,2 Terawattora
L’UE calcola che queste misure consentiranno di risparmiare circa 2,2 terawattora di elettricità nel 2030.
Paura di prezzi più alti
Per soddisfare i requisiti menzionati, i produttori devono sostenere costi maggiori, ad esempio per offrire corsi di protezione e aggiornamenti a lungo termine per dispositivi economici. Alla fine, l’inizio potrebbe essere più costoso.
Argomenti: Unione Europea Smartphone Ambiente Economia Tablet Fonte: UE

Sarah monitora le innovazioni nel campo degli smartphone, valutandone prestazioni, design e funzionalità principali.