ARM NIVA: i core CPU dedicati arriveranno anche sui PC? 17 commenti
Immagine: braccio
La scorsa settimana ARM ha dato nuovi nomi alle sue piattaforme. In futuro i core della CPU non funzioneranno più come Cortex, ma come Lumex. È interessante notare che anche il CEO di ARM, René Haas, insieme a NIVA, ha chiesto esplicitamente una piattaforma per PC. I core delle CPU per PC dedicati non sono ancora ARM, avete ideato Niva adesso?
In futuro, le soluzioni ARM non avranno più nomi quali Cortex-x, -a, -r e -m per ambiti applicativi quali client, automotive e IoT, ma avranno nomi dedicati per le cinque piattaforme di elaborazione attualmente scelte.
Arm Neoverse per le infrastrutture, Arm Niva per PCARM Lumex per dispositivi mobili, Arm Zena per l’automotive, Arm Orbis per l’IoT
Una piattaforma esplicitamente per il segmento PC
Neoverse (e continua) era già noto, tutti gli altri nomi sono nuovi. Niva per PC si è distinta per l’annuncio del nuovo nome, poiché fino ad ora non esisteva una piattaforma per il segmento PC. Invece, i core che costituiscono il braccio dei processori degli smartphone possono essere utilizzati anche per i PC. Innanzitutto, si tratta attualmente di soluzioni come Cortex-X925 e Cortex-A725, come MediaTek e Nvidia per il GB10.
Cosa possiamo aspettarci dalla NIVA?
Se in futuro ci saranno due diverse piattaforme ARM, ovvero Lumex One per dispositivi mobili e Niva One per PC, cosa possiamo aspettarci da NIVA? La sola deviazione come piattaforma indipendente suggerisce che in futuro ARM offrirà esplicitamente core CPU anche per il segmento PC. Dovrebbero quindi trattarsi di core più grandi rispetto ai Cortex-X925 e Cortex-A725, che si adattano meglio al segmento PC rispetto agli attuali core Cortex o ai futuri core Lumex, nella migliore delle ipotesi a scapito dell‘efficienza.
In ARM, Techastuce ha chiesto se in futuro l’azienda svilupperà anche proprietà intellettuale, in particolare per il segmento PC, proprio perché l’annuncio dei nuovi nomi lo suggerisce. Non sorprende che i poveri non si aspettino nulla dalla risposta, che non è stata ancora annunciata ufficialmente, ma anche un netto rifiuto sembra diverso. L’azienda parla di un portafoglio ampliato che dovrebbe soddisfare le esigenze di nuovi mercati e dispositivi, tra cui la crescente domanda di elevate prestazioni ed efficienza dei PC. L’azienda è entusiasta del ruolo che svolgerà nel futuro dell’ecosistema PC.
Il portfolio di ARM continua a evolversi per soddisfare le esigenze di nuovi mercati e dispositivi, tra cui la crescente domanda di soluzioni di elaborazione efficienti ed efficaci nei PC. Siamo entusiasti delle opportunità che ci attendono e del ruolo che la filiale svolgerà nel plasmare il futuro dell’ecosistema PC.
Braccio
Niva dimostra che i poveri sono seri
Sebbene non ci sia un indizio con il palo della recinzione, mostra in quale direzione sta andando il braccio, senza dare troppa importanza all’affermazione. ARM è già arrivato nell’ecosistema PC e, sebbene al momento utilizzi principalmente l’architettura ARM, soprattutto con la serie M di Apple, è utilizzato anche da Qualcomm da circa un anno. E con Mediatek e GB10 di Nvidia, ARM è arrivato anche sul desktop con Cortex, anche se non si tratta di una soluzione classica per PC.
Tuttavia, NIVA dimostra che i poveri fanno sul serio e vogliono affermarsi con soluzioni dedicate, altrimenti non ci sarebbe stato bisogno dell’outsourcing con il nuovo nome.
L’immortale non è immortale
Le risposte del braccio ad altre due richieste di TechAstuce sono state chiare. Da un lato, la questione era se il nome speciale “Immortalis” per le GPU con ray tracing hardware sarebbe stato ripreso dopo sole tre generazioni, perché secondo l’annuncio, ARM in futuro vorrebbe dare più risalto a Mali. Secondo la risposta, anche questo è vero: solo i prodotti esistenti di questa classe dovrebbero continuare a chiamarsi Immortalis. A proposito di GPU: per PC (con Windows), ARM dovrebbe supportare anche DirectX, cosa che al momento non avviene con un’implementazione Immortalis o Mali.
Nessun cambio di nome delle soluzioni esistenti
Non dovrebbe essere effettuata una ridenominazione retroattiva delle soluzioni. Soltanto Neoverse ha già utilizzato il nuovo schema di denominazione e continuerà a utilizzare tale nome.
Argomenti: Processore per sistemi PC ARM Fonte: Proprietario

Marc decodifica i processori testando le loro prestazioni per gaming, creazione di contenuti e intelligenza artificiale.