RAZR 60 Ultra: il top di gamma pieghevole di Motorola sotto i riflettori

Razr 60 Ultra: il modello di punta di Motorola entra nella categoria 11 recensioni complete

RAZR 60 Ultra: il top di gamma pieghevole di Motorola sotto i riflettori

Immagine: Motorola

Motorola ha recentemente lanciato la serie di pieghevoli RAZR con il RAZR 60 e il RAZR 60 Ultra, proponendo ancora una volta due “telefoni pieghevoli” nella fascia alta e assoluta dei dispositivi di punta. In particolare, con il RAZR 60 Ultra, il produttore si lancia nella mischia. Gli aggiornamenti, ad esempio, ricevono entrambe le resistenze.

Con le nuove uscite, Razr 50 e Razr 50 Ultra ricevono i rispettivi successori. Il RAZR 60 costa 799,99 euro, il RAZR 60 Ultra 1.299,99 euro. Per entrambi gli smartphone, Motorola menziona una cerniera più resistente, rinforzata con titanio, e una certificazione IP48 al posto della vecchia IPX8, in modo che non sia più necessario impedire all’acqua di penetrare all’interno del corpo.

Colori Pantone

In termini di struttura di base, entrambi gli smartphone pieghevoli sono molto simili, con la cerniera che si sviluppa orizzontalmente. Le differenze estetiche si possono notare nei colori e nella scelta dei materiali, e solo il RAZR 60 Ultra estende il display esterno su tutta la superficie frontale, mentre sul RAZR 60 una piccola striscia deve rimanere libera. Per i colori della scocca, Motorola collabora nuovamente con Pantone e offre “Spring Bud”, “Gibraltar Sea”, “Parfait Pink” e “Light Test Sky” per il Razr 60. Per il Razr 60 Ultra sono disponibili anche finiture in pelle, Alcantara e legno, che richiamano nomi come “Rio Red”, “Scarab”, “Mountain Trail” e “Cabaret”.

Motorola Razr 60 Ultra

Razr 60 Ultra

Razr 60 Ultra (immagine: Motorola) Immagine 1 di 67

Schermate a colpo d’occhio

La struttura leggermente diversa porta ad uno schermo frontale con da 3,6 pollici, 413 ppi, 90 Hz, 100% DCI-P3, luminosità di 1700 cd/m² nella parte superiore e Gorilla Victory Glass come protezione. Qui è possibile visualizzare anche le foto nel formato Ultra- di Google. Il pannello OLED del RAZR 60 Ultra aumenta a 4,0 pollici, che offre anche 120 Hz e addirittura 165 Hz in modalità gaming, supporta HDR10+ per i video e arriva fino a 3000 cd/m² di luminosità. Il vetro protettivo è ancora una volta Corning, ma qui con Gorilla Glass ceramico.

Motorola si affida anche a schermate leggermente diverse all’apertura. 6,9 pollici nel modello più economico sono paragonati ai 7,0 pollici nel modello più costoso, per cui come risoluzioni vengono 1080p con 413 ppi e 1224p con 464 ppi. Questa volta il supporto HDR10+ è disponibile per entrambi gli smartphone, ma Dolby Vision solo con il RAZR 60 Ultra. Questo è fino al 50% più luminoso con un massimo di 4.500 invece di 3.000 cd/m². Ancora una volta, le due classi di dispositivi sono delimitate l’una dall’altra a 120 Hz rispetto a 165 Hz.

Processori di Qualcomm e Mediatek

Dopo lo Snapdragon 8S Gen 3 e quindi non l’ammiraglia senza “S” nel RAZR 50 Ultra, Motorola questa volta è in pieno svolgimento per il RAZR 60 Ultra con memoria Snapdragon 8, 16 GB di RAM e 512 GB di memoria UFS 4.0. Similmente al RAZR 50, il RAZR 60 è impostato su Mediatek, per cui la dimensione 7400X sostituisce la 7300X. Tuttavia, si tratta solo di un piccolo aggiornamento con 100 MHz in più sugli ormai piuttosto vecchi cores Cortex-A78. Nel RAZR 60 sono installati anche 8 GB di RAM e 256 GB UF 2.2. Nel SoC, un enorme divario tra RAZR 60 e RAZR 60 Ultra.

Razr60

RAZR 60 (Immagine: Motorola) Immagine 1 di 54

Sotto il cofano, con batterie da 4.700 mAh e 4.500 mAh, sono presenti anche batterie di dimensioni diverse a favore del più costoso RAZR 60 Ultra. La ricarica wireless, invece, è ancora disponibile, anche se la potenza è di 30 watt a 15 watt e quella di 68 watt a 30 watt, mentre per il RAZR 60 Ultra è diversa se si utilizza la porta USB-C. Solo il RAZR 60 Ultra offre anche la ricarica wireless nella direzione opposta con 5 watt.

Fotocamere con pixel più grandi

Entrambi gli smartphone offrono all’utente due fotocamere integrate nel display esterno, adatte quindi anche per selfie di qualità superiore. La terza lente è sempre una fotocamera interna per i selfie. La fotocamera principale del RAZR 60 torna a 50 MP, con pixel più grandi da 1,0 a 0,8 µm. Il RAZR 60, invece, mantiene le dimensioni precedenti. Per impostazione predefinita, la risoluzione viene ridotta a 12,6 MP utilizzando il pixel binning con pixel da “2,0 µm” o “1,6 µm”. Entrambe le varianti offrono la stabilizzazione dell’immagine (OIS) e colori coordinati Pantone in generale e in particolare per le tonalità della pelle. La fotocamera ultra grandangolare raggiunge i 50 MP (0,6 µm) a f/2.0 nel RAZR 60 Ultra e i 13 MP (0,7 µm) a f/2.2 nel RAZR 60, con anche un’opzione per scatti macro. I video sono supportati fino a 8k30 o 4k60 nel modello di punta e fino a 4k30 nel modello più economico RAZR.

Razr 60

RAZR 60 (Immagine: Motorola) Immagine 1 di 27

Android con MotoAI

Per quanto riguarda il sistema operativo, Android 15 si basa su Android stock con lievi modifiche all’interfaccia utente da parte di Motorola, ma nel complesso è dal punto di vista di Google. Per i predecessori, il produttore aveva promesso aggiornamenti per tre versioni principali di Android, ma per le nuove presentazioni non c’è ancora alcuna indicazione in merito. Il sistema operativo è completato da “Moto AI” con funzionalità come “Catch Me Up”, che può creare riepiloghi delle notifiche, “Pair Aweet”, che può registrare e trascrivere le conversazioni, e “Recall This”, che analizza il contenuto dello schermo per dettagli e contesto. Per la prima volta, le funzionalità di intelligenza artificiale sono disponibili anche su entrambi i dispositivi con schermo esterno. Il RAZR 60 offre anche un tasto moto-ai dedicato.

Techastuce ha ricevuto informazioni su questo articolo da Motorola ai sensi di un accordo di riservatezza. L’unico requisito era che la pubblicazione avvenisse il più presto possibile.

TEMI: Android Motorola Qualcomm Smartphone Snapdragon Fonte: Motorola

Lascia un commento

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Torna in alto