Recensione annuale Linux 2024: l’alternativa Windows trova sempre più fan 220 commenti
Per molto tempo Linux ha avuto un’esistenza di nicchia nell’ambiente privato. Ma a partire da Steam Deck, il sistema operativo desktop ha visto un grande impulso, grazie a migliaia di giochi Windows funzionanti. E con la fine di Windows 10 quest’anno, ancora più utenti potrebbero prenderne nota. Resoconto dell‘anno con prospettive.
Sommario L’alternativa a Windows trova sempre più fan Sviluppi chiave di 2024Valve e Arch Linux collaborano SteamOS per Tutte le regressioni nell’anti-cheat Lacune di sicurezza in Linux Codici QR nella “schermata blu” I giochi Linux sui nuovi driver M1 di Apple allontanano le schede grafiche AMD da x86 Nvidia apre (un po’) i suoi driver Wayland sta diventando sempre più la quota di mercato standard di Linux su desktop e su Steam Uno sguardo a quest’anno 2025
Principali sviluppi per il 2024
L’anno 2024 ha portato tutta una serie di importanti innovazioni e cambiamenti per Linux e gli utenti domestici del sistema operativo.
Valve e Arch Linux collaborano
L’anno 2024 è stato positivo per Arch Linux e i suoi derivati, poiché Valve e il team di sviluppo dietro Arch Linux hanno annunciato la cooperazione. La creazione e la firma dei pacchetti deve avvenire su hardware affidabile e non più su singoli sistemi e chiavi sviluppatore. Ciò significa che è previsto un processo di aggiornamento più rapido e soprattutto più sicuro. Ciò avvantaggia anche Valve, poiché anche il suo SteamOS è basato su Arch Linux.
Steam Deck con il logo Arch Linux (Immagine: Photomontage)
SteamOS per tutti
Parola chiave SteamOS: Senza troppi annunci, Valve ha annunciato la possibilità di utilizzare il derivato Linux SteamOS su hardware di terze parti pubblicando le linee guida del marchio Steam e presentando anche un logo corrispondente.
Poco dopo si sono moltiplicati i segnali di annunci imminenti da parte dei partner coinvolti. Lenovo ha inoltre invitato i dipendenti AMD e Valve a una presentazione al CES 2025 la prossima settimana, tra cui Pierre-Loup Griffais, co-designer di SteamOS e Steam Deck. SteamOS al di fuori dello Steam Deck? Questo dovrebbe diventare realtà in meno di una settimana.
Lenovo Legion Go S con SteamOS e pulsante Steam (Immagine: Evan Blass (X))
Regressioni anti-cheat
Mentre migliaia di titoli (vedi ProtonDB) ora girano su Linux, e in particolare i titoli più vecchi girano anche meglio che su Windows, per il quale sono stati originariamente rilasciati, i giocatori Linux devono ancora affrontare un grosso problema: l’anti-cheat.
Il motivo: sebbene i principali produttori di anti-cheat abbiano introdotto una modalità di compatibilità Linux e talvolta basti un solo clic da parte dello sviluppatore per rilasciarla, i grandi studi di sviluppo in particolare non oltrepassano questo passaggio né privano i giochi della possibilità di funzionare su Linux. grazie all’introduzione di nuove misure anti-cheat.
Questo è quello che è successo quest’anno al popolare GTA Online, che in precedenza funzionava senza problemi su Linux e funzionava bene anche su Steam Deck. Ma Rockstar non è sola su questo punto.
Con l’introduzione di altre soluzioni anti-cheat basate sul kernel che hanno funzionato in profondità nel sistema, anche altri giochi non sono più compatibili con Linux. All’inizio dell’anno era già arrivato su League of Legends, che girava su Linux già da anni e ancor prima dell’avvento di Steam Deck. EA sta inoltre convertendo sempre più i suoi giochi al proprio anti-cheat e ha rimosso diversi giochi Battlefield dall’elenco Linux.
Battlefield 1 in fase di test
Vulnerabilità della sicurezza in Linux
Ma l’anno 2024 non ha portato solo notizie positive per Linux. Due gravi violazioni della sicurezza hanno colpito anche il mondo Linux. All’inizio di quest’anno, dopo anni di lavoro preparatorio, gli aggressori hanno tentato di compromettere il software di compressione xz, che a sua volta viene utilizzato da altri programmi critici come systemd.
Questo è stato seguito nel corso dell’anno da regreSSHion, che ha consentito agli aggressori non autenticati di ottenere l’accesso root tramite OpenSSH. Il divario è stato inizialmente colmato nel 2006, ma è stato involontariamente riaperto nel 2020. Allora 14 milioni di sistemi erano potenzialmente a rischio di regressione.
Q-regreSSHion-1200×628-1-1070×560 (Immagine: Qualys)
Codici QR nella “schermata blu”
I crash del sistema sono tollerabili, tanto meglio se possono almeno aiutare a risolvere i problemi. La schermata blu della morte, già nota in Windows, forniva informazioni sulla natura dell’errore tramite descrizioni dell’errore e codici QR. Gli utenti Linux, invece, hanno dovuto districarsi tra i file di log, cosa che ha rappresentato un ostacolo soprattutto per gli utenti inesperti. Ma grazie all’introduzione dei codici QR in caso di Kernel Panic, ora dovrebbe essere possibile anche su Linux una diagnosi più rapida e guidare gli utenti nella risoluzione dei problemi.
Una TV che visualizza un codice QR. (Immagine: Fotomontaggio: TV di Andreas Merchel con codice QR inserito)
I giochi Linux su Apple sono M1
Sin dal rilascio del primo laptop Apple con SoC M1, la comunità Linux ha lavorato per portare il sistema operativo libero nell’ecosistema Apple effettivamente chiuso. Ma non si tratta solo del semplice utilizzo del computer. Dovrebbe essere possibile accedere alle risorse hardware esistenti, ad esempio per i videogiochi.
In appena un mese, l’interfaccia di programmazione di basso livello Vulkan è stata portata su M1 e grazie a livelli di traduzione come Proton e l’emulazione x86 su ARM, è diventato possibile giocare a giochi Windows su Linux su un singolo dispositivo Apple, inclusi, ad esempio, Portale 2 e Controllo. Ma lo sviluppo è ancora nelle fasi iniziali.
Nuovo alloggiamento in alluminio grigio siderale sul modello in prova
I nuovi driver portano le schede grafiche AMD oltre x86
Una connessione PCIe non è sufficiente per utilizzare una scheda grafica; sono richiesti anche driver appropriati. Ma non solo, devono supportare anche l’architettura del processore utilizzato, che sui desktop solitamente è x86.
Mentre alla fine del 2022 sono già stati compiuti i primi passi per eseguire le schede grafiche Radeon su un sistema ARM sotto Linux, nel 2024 sono stati compiuti molti altri progressi che rendono possibile l’esecuzione di schede grafiche AMD su sistemi RISC-V e gli stessi MIPS. come Loongson.
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Nvidia apre (un po’) i suoi driver
Mentre AMD implementava già da diversi anni i suoi driver come versione open source nel kernel Linux, gli utenti Nvidia dipendevano ancora dai driver forniti direttamente dallo sviluppatore. Nvidia ha interrotto lo sviluppo di un driver gratuito. Ma i tempi stanno cambiando e Nvidia si è aperta almeno parzialmente nel 2024 e ha rilasciato una versione open source del driver, che diventerà anche lo standard per la generazione di schede grafiche Turing. In sostanza, Nvidia esternalizza le attività dei driver al processore di sistema GPU (GSP) incluso nella GPU.
GeForce RTX 2080 Ti Founders Edition (Immagine: Nvidia)
Wayland sta diventando sempre più standard
È soprattutto grazie alla crescente apertura di Nvidia che lo sviluppo di standard liberi ha nuovamente subito un’accelerazione. Sempre più ambienti desktop Linux utilizzano il nuovo Wayland come standard e altri si stanno almeno preparando a utilizzarlo. La successiva importante revisione del desktop Plasma è stata rilasciata nel 2024 con KDE Plasma 6, che ora utilizza Wayland come protocollo predefinito.
GIF Gesti del touchpad e anteprima del desktop migliorati (Immagine: kde.org)
Quota di mercato di Linux su desktop e Steam
Anche se Linux occupa ancora una nicchia sul desktop, le statistiche mostrano che il sistema operativo continua a diffondersi. Linux è particolarmente popolare nei paesi emergenti, ma anche lì trova sempre più fan. In particolare, l’imminente fine del supporto per Windows 10 nell’ottobre 2025, ma anche le crescenti possibilità di utilizzare Linux come sistema operativo per videogiochi, fanno aumentare le quote di mercato.
Linux su desktop raggiunge circa il 4% degli utenti in tutto il mondo e nell’area del gaming puro, in particolare sulla piattaforma Steam, arriva ora al 2%. Circa un quarto dei giocatori Linux su Steam utilizza uno Steam Deck, tre quarti no.
Distribuzione mondiale del sistema operativo desktop (Immagine: gs.statcounter.com)
Uno sguardo verso il 2025
Sono successe molte cose nel 2024 e molte altre accadranno nell’anno a venire. Il 2025 sarà l’anno di Linux? Probabilmente no. Il sistema operativo riceverà più trazione e supporto? Certamente. Non solo le grandi aziende supportano Valve e i suoi partner per mettere i giochi Linux nelle mani dei giocatori, ma anche la base di utenti si sta espandendo, rendendo il sistema operativo gratuito più interessante per gli sviluppatori di software.
Con la fine di Windows 10 a ottobre, i computer più vecchi dotati di Linux ed esclusi da Windows 11 potrebbero iniziare un nuovo ciclo di vita.
In ogni caso, le barriere all’ingresso nel mondo Linux si abbassano ogni anno di più e ora Linux pronto all’uso può essere installato in cinque minuti, anche da utenti inesperti:
Non aver paura di Linux: una panoramica su come iniziare con l’alternativa a Windows
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Appassionato di videogiochi fin dall’infanzia, Julien recensisce le ultime uscite ed esplora le tecnologie che trasformano il mondo del gaming.