Testato 15 anni fa: l’HTC Touch2 era uno smartphone economico a 270 euro
Con l’HTC Touch2 (test), il produttore ha seguito il motto “piccolo ma carino” ed ha offerto funzionalità relativamente estese ad un prezzo basso di 270 euro. Un grande punto debole di questo smartphone economico è stato il noioso Windows Mobile 6.5.
Hardware economico e software complicato
L’HTC Touch2 era molto compatto con dimensioni di 104 × 55 × 13 mm (L × P × A). Ciò significa che entra facilmente in qualsiasi tasca dei pantaloni. Di conseguenza, l’usabilità dei piccoli smartphones ne ha sofferto, soprattutto perché anche lo schermo era relativamente piccolo con una diagonale di 2,8 pollici. La bassa risoluzione di 240 × 320 pixel ed il touchscreen resistivo – cioè sensibile alla pressione – hanno fatto il loro solito lavoro. I touchscreen resistivi erano popolari nel segmento di prezzo più basso 15 anni fa, ma non supportavano il funzionamento multitouch ed erano più complicati da usare a causa dell’azione meccanica richiesta sullo schermo rispetto ai touchscreen capacitivi standard, che vengono utilizzati quasi ovunque oggi.
Touch2 Specifiche Componente Tipo di apparecchiatura Barra Processore 528 MHz (Qualcomm MSM722) RAM ROM: 512 MB / RAM: 256 MB Sistema operativo Windows Mobile 6.5 Batteria Litio, 1.100 mAh Spazio di archiviazione 256 MB interno (espandibile tramite scheda di memoria, max. 32 GB) Dimensioni 104 × 55 × 13 mm (L × P × A) peso 110 grammi (batteria inclusa) Schermo da 2,8 pollici con risoluzione QVGA (risoluzione: 240 × 320) Funzionamento Touch screen, barra dello zoom Comunicazione Quad-band GSM/GPRS/EDGE, UMTS (HSDPA/HSUPA),
WLAN (IEEE 802.11 b/g), Bluetooth 2.1 EDR e A2DP, fotocamera GPS da 3,2 megapixel Supporto audio AAC, AAC+, eAAC+, AMR-NB, QCP, MP3, WMA, WAV, MIDI, M4A Supporto video WMV, ASF, MP4, 3GP, 3G2, M4V, AVI
Come altro fastidio, Windows Mobile 6.5 richiedeva molte risorse, quindi il sistema spesso rispondeva lentamente. Inoltre l’utilizzo del sistema operativo a volte risultava molto complicato perché la navigazione nei menu non era ottimale. HTC si è affidata alla propria interfaccia, TouchFLO, che ha esteso Windows Mobile 6.5. Ciò significava che era possibile accedere alle applicazioni utilizzate di frequente direttamente da una barra di avvio.
Competenze multimediali moderate
Se il Touch2 era perfetto per la riproduzione musicale grazie alla connessione jack da 3,5 mm e alle sue piccole dimensioni, non poteva brillare per quanto riguarda la riproduzione video. Lo schermo era semplicemente troppo piccolo e la sua risoluzione era troppo bassa. Chi vuole navigare in Internet può aspettarsi un’esperienza d’uso decisamente migliore anche da concorrenti come il decisamente più costoso iPhone 3GS. La qualità delle foto della fotocamera da 3,2 megapixel era da accettabile a buona a seconda dell’illuminazione, mentre la qualità video era leggermente peggiore.
In termini di dimensioni e aspetto, il Touch2 fa una bella figura (foto 1 di 3).
Un altro difetto dell’HTC Touch2 è stata la scarsa scelta di applicazioni, dovuta a Windows Mobile. A quel tempo Android e iOS avevano già enormi app store, mentre l’HTC Touch2 aveva solo 300-400 app disponibili.
Conclusione
In linea di principio, l’HTC Touch2 aveva buone caratteristiche e per alcuni utenti le dimensioni estremamente compatte erano un vantaggio. Nel complesso, tuttavia, l’usabilità dello smartphone soffre di componenti economici come il touchscreen resistivo, un sistema operativo mediocre, così come lo schermo piccolo e la bassa risoluzione. Considerato il prezzo basso di 270 euro, questa potrebbe comunque rappresentare un’alternativa interessante per alcuni utenti che vogliono evitare la concorrenza ben più costosa.
Nella categoria “Nel test 15 anni fa”, la redazione consulta ogni sabato l’archivio dei test da luglio 2017. Di seguito elenchiamo gli ultimi 20 articoli pubblicati in questa serie:
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Temi: smartphone retrò HTC
Sarah monitora le innovazioni nel campo degli smartphone, valutandone prestazioni, design e funzionalità principali.
