3dmark Solar Bay Extreme: Raytracing Benchmark richiede prestazioni fino a cinque volte superiori

Solar Bay Extreme: il benchmark del raytracing richiede prestazioni fino a cinque volte superiori 17 commenti

3dmark Solar Bay Extreme: Raytracing Benchmark richiede prestazioni fino a cinque volte superiori

Immagine: Benchmark UL

Con il 3DMark Solar Bay Extreme, il team UL dietro il 3DMark sta attualmente sviluppando una nuova versione del benchmark Raytracing, che richiede prestazioni della GPU significativamente maggiori e deve quindi rendere giustizia alle capacità dei moderni dispositivi mobili. È previsto un riferimento multipiattaforma, come quello attuale per Android, iOS e Windows.

3DMark Solar Bay è un benchmark Raytracing rilasciato nell’estate 2023 per dispositivi mobili come , tablet e notebook. Non è così impegnativa come la velocità media di 3DMark per PC di fascia alta o nella classe di benchmark del rasterizzatore di 3DMark Steel Nomad. Con il 3DMark Steel Nomad Light, quest’ultimo ha anche una ramificazione ridotta, soprattutto per i dispositivi mobili.

Da allora sono state rilasciate diverse generazioni di GPU mobili compatibili con RayTracing, sia di AMD, Applearm, Intel, Imagination Technologies, o , che inizialmente non padroneggiano più i nuovi effetti grafici, ma sono anche diventate più veloci, tanto che l’hardware con il precedente pannello solare 3DMark non è più veloce di due anni fa.

Carico della GPU da tre a cinque volte superiore

UL In qualità di sviluppatore 3DMark, il 3DMark Solar Bay Extreme sta quindi progettando una nuova versione che dovrebbe prestare attenzione a questo aspetto e che dovrebbe dare ai dispositivi mobili maggiori sfide con l’unità grafica in grado di ray tracing. Nello specifico, il carico sulla GPU dovrebbe essere da tre a cinque volte superiore rispetto alla versione attuale dell’array Solar 3Dmark. Vulkan è utilizzato su Android, iOS Metal e Windows DirectX 12.

3dmark Solar Bay Estremo

3dmark Solar Bay Extreme (Immagine: UL Benchmarks) Scarica l’immagine 1 di 6

Molti altri effetti di Raytracing

Per raggiungere questo obiettivo, il riferimento verrà convertito in una sequenza di riferimento completamente nuova, in cui viene offerto un livello di dettaglio significativamente più elevato e vengono mostrati molti più effetti di ray tracing. Oltre ai riflessi di ray tracing precedentemente offerti su superfici riflettenti, Solar Bay 3Dmark Extreme incorpora anche riflessi RT da superfici morbide e dure (riflessi di superfici ruvide e morbide) e riflessi RT per vetro con un’adeguata frazione di luce. Il raytracing viene utilizzato anche per calcolare le ombre morbide. Su Techtip sono già disponibili una serie di screenshot che illustrano la nuova qualità grafica.

La risoluzione, d’altro canto, non tocca UL, il 3DMark Solar Bay Extreme è renderizzato anche in 1440p, perché con Raytracing su dispositivi mobili sposterebbe quindi l’obiettivo di UL. Tutti i riflessi del ray tracing visibili nel benchmark avvengono anche nella risoluzione nativa del benchmark 1440p, come detto su richiesta.

Nessun appuntamento ancora

D’altra parte non c’è ancora una data per il 3DMark Solar Bay Extreme, UL non ha nemmeno voluto abbreviare il trimestre per il MWC 2025, in cui un rilascio potrebbe potenzialmente avvenire quest’anno. Si sa quindi solo che seguirà una nuova fase di espansione con esigenze più elevate.

TEMA: Benchmark Applicazioni Android 3DMARK GAMING IOS MACOS MWC 2025 Raytracing Smartphone Windows Quelle: Eigene, UL Benchmark

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